venerdì 15 aprile 2011

GLI SPECIALI DI FUCKTOTUM, QUESTA SETTIMANA AL SARPI DESIGN WEAK.

In occasione del 50° anniversario del Salone Internazionale del Mobile di Milano, Zona Sarpi inaugura il suo Design Weak per dare un contributo al febbricitante moto centripeto che in questi giorni scuote le ossa della citta’ da Giambellino a Rubattino, da Villapizzone alla Comasina.
Orde di cultori del design si riversano infatti in Zona Tortona, ansiosi di mescolarsi alla folla di occhialuti lighting designer svedesi, di emaciati architetti berlinesi e di speranzosi mobilieri brianzoli, sempre alla ricerca di piccanti avventure con la forestiera di turno.
Zona Tortona, tempio dell’edonismo e degli studenti IULM fuoricorso che si atteggiano a Cool Hunters, almeno per quest’anno ha in via Sarpi un valido antagonista. Chinatown ruba infatti la scena all’area piu’ glamour della citta’ offrendo visibilita’ ai giovani talenti esclusi dal jet set del disegno industriale. Una grande vetrina a cielo aperto insomma per tutti quelli che avrebbero voluto fare i designer e invece sono finiti a fare i cassieri al Carrefour.

 L’ANTI-TORTONA.
Benvenuti in Zona Sarpi.
 FUORILSALOTTO.
Il Core Event del Design Weak é rappresentato dal “FuorilSalotto”, claim della manifestazione “Fai fuori il tuo salotto e te ne saremo grati”. In Collaborazione con la Triennale di Milano che acquisira’ alcune opere per la collezione permanente del Design Museum accanto ai classici di Achille Castiglioni e Gaetano Pesce.

 OLTRE L’ANTI-SALONE.
In Sarpi abbiamo pure l’antibagno.  
 DAL GARAGE AL GARBAGE. 
Quegli agitatori civici di ESTERNI hanno messo il naso pure qui organizzando Il Temporary Monnezza Shop. Un’idea che parte dalla necessita’ di educare la cittadinanza all’arte del riciclo: “Noi di Esterni ricicliamo tutto, con i rifiuti organici organizziamo mense per le scuole della Barona (che tanto noi abitiamo in Isola) e con le sedie divorate dai tarli produciamo un ottimo limoncello”. In programma Workshop di Accattonaggio Vintage e l’ormai celebre corso “Impara a cucinare con la salmonella”.

 SUPERSTUDIO (MAI) PIU’.
Cuore pulsante della nightlife del Sarpi Design Weak ospita ogni sera concerti, dj set, installazioni e videoproiezioni. Renzo Rosso ha recentemente dichiarato di non voler mai piu’ fare a meno delle serate al Superstudio.
 L’AUTO DEL FUTURO.
Si chiama “E Ora Pedala”, il progetto del Designer Mongolo Zhuan Sin Gas. 
Un buon esempio di design eco-sostenibile che incontra la raffinatezza estetica orientale. Stile e sostenibilita’ dunque, racchiusi da un packaging avveniristico.
 I’VE LOST MY LOFT.
Installazione del designer coreano Mo ‘Ndo Vado. Una cruda riflessione sull’attuale crisi economica che ha messo in ginocchio un’intera generazione di broker, rimasti senza i loro loft e a cui sono pure scadute le fidelity card da Brooks Brothers. Si chiama ClochArt la nuova corrente artistica che si rifa’ all’Arte Povera Italiana e strizza l’occhio all’opera di Kounellis.
 NEO GEPPETTISMI.
Il Sior Straviganti é il bad boy dell’underground milanese conosciuto per le sue installazioni a meta’ strada tra la provocazione e il bricolage anti-age. Si vocifera sia proprio lui il vero costruttore del tanto invidiato vulcano da giardino di Villa Certosa. Wired lo cita tra i 10 migliori designer mancati della storia.  
 RICKY ROBOT. 
Quando nel 1970 venne assegnato a Sottsass il Compasso d’oro per l'addizionatrice elettrica MC 19 , Straviganti, indignato col gotha del design, decise di vendicarsi e conquistare il mondo con la sua creatura Ricky Robot. Purtroppo la macchina si ribello’ al proprio costruttore e scappo’ in vacanza a Portofino. Ad oggi Ricky non ha mai piu’ fatto ritorno, anche se ogni tanto spedisce cartoline al suo Geppetto. Qui lo vediamo in una foto del 1989 a spasso per i boulevard di Budapest.
 LA SPOSA CATORCIO.
Caterina Robot, promessa sposa di Ricky, mentre attende il suo ritorno nell’atelier di Straviganti.


GLAMORAMA. 
Da qualche giorno un elefante mi segue ovunque. Comincio ad avere paura. 
Comincio anche a pensare sia l’alcol scadente che ti offrono ai vernissages. 

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