venerdì 15 luglio 2011

UN TRANQUILLO WEEK END DI PAURA.

La Liguria a luglio si trasforma nell’Eldorado del nord Italia. 
Un paradiso balneare con vecchi sorridenti che curano le varici inzuppando sistematicamente le gambe a bordo riva, bimbi posseduti dal demonio e giovani tate che trascinano borsefrigo ricche di libagioni per placare la furia famelica dei piccoli tesori di cui sopra. C’é anche qualche creativo che se ne va ramingo pe’ gli scogli del molo pensando di trovare ispirazione per l’ultimo dei suoi 7 libri, di cui pubblicati 0.
L’ambiente si sa aiuta la concentrazione e la creativita’. I guru del marketing sensoriale lo dicono da anni e hanno ormai sostituito gli architetti nella progettazione degli uffici post-post-moderni. Tutti sanno che se si vuole far fruttare i propri dipendenti li si deve inserire in un ambiente di lavoro cool, dai toni caldi, ricco di stimoli visivi, olfattivi e sonori. Ivan Pavlov oggi sarebbe un affermato interior designer.
Non avendo un ufficio nel quale far detonare la mia sconfinata creativita’, non avendo neanche motivo alcuno per impiegarla in maniera costruttiva, ho deciso di concedermi un week end in riviera, varcando malauguratamente le Colonne d’Ercole della mia stessa esistenza.  

Sound Track ideale: “Buio Omega”, Goblin, 1979.

 Le berline hanno gli occhi.
La Rotonda, ristorante per famiglie.
La leggenda del pianista sulla foce del Trebbia.
Il terrore é ovunque.
La SP.E.C.T.R.E. in riviera. Dr. No prende il sole in calzini e canottiera.
Chiedilo a Jessica Fletcher.

Prova a guardarti in sequenza El Topo, Videodrome, Mary Poppins, poi fatti le trofie al pesto.

3 days ago a DJ saved my life.